NeoAssunti avvio corsi

Prot. n. AOODRAB - 832 L’Aquila, 31 gennaio 2013 Ufficio IV

Ai Dirigenti delle Istituzioni Scolastiche della Regione LORO SEDI Ai Dirigenti responsabili degli Ambiti Territoriali LORO SEDI Alle Organizzazioni Sindacali regionali del personale della scuola LORO SEDI

OGGETTO: Formazione in ingresso per i docenti neo-assunti. Anno scolastico 2012/2013 – Prime informazioni ed indicazioni operative.

  1. Quadro di riferimento Come ogni anno, anche per l’anno scolastico in corso è opportuno predisporre per i docenti neo assunti le operazioni per l’avvio dei percorsi di formazione in ingresso. La formazione in ingresso costituisce un obbligo contrattuale che trova corrispondenza nei contratti collettivi nazionali integrativi concernenti la formazione e l’aggiornamento sia a livello nazionale che a livello regionale (art.68 del C.C.N.L. vigente) Si ricorda che l'anno di formazione è parte integrante dell'anno di prova. La conferma dell’assunzione a tempo indeterminato si consegue con il superamento favorevole del periodo di prova, 180 giorni di servizio effettivamente prestato nell’anno scolastico senza dare luogo a comportamenti negativi ai fini della prova medesima. La supervisione delle attività del docente neoassunto è affidato al Comitato di Valutazione del servizio che è presieduto dal Dirigente Scolastico. Quest’ultimo definisce per l'anno di formazione le attività da svolgersi a cura dei docenti, siano essi immessi in ruolo, siano essi in anno di prova per passaggio di ruolo. Il docente deve garantire la frequenza al corso di formazione e una relazione finale sull’esperienza condotta in classe e nelle attività seminariali, corredata da una scheda bibliografica che evidenzi i riferimenti teorici considerati o le letture professionali che hanno accompagnato l’intero percorso. Il dossier può essere arricchito da altri materiali eventualmente prodotti in team con altri docenti, dal sintetico resoconto di alcune esperienze rilevanti.

  2. Avvio degli incontri provinciali di accoglienza Per l’anno in corso riteniamo utile da un lato far riferimento all'impianto formativo già sviluppato per l'anno scolastico 2011/2012, dall’altro apportare alcuni aggiustamenti per renderlo più efficace. Si ricorda che il modello finora sperimentato è quello di tipo blended, cioè di corsi articolati in 25 ore in presenza e 25 ore on line; il modello prevede un’articolazione per gruppi di 20/25 corsisti, distribuiti a livello territoriale, affidati ad un direttore di corso e coordinati da un e-tutor (facilitatore d'apprendimento). Quest’Ufficio, accertata la reale corrispondenza dei dati relativi ai neo-immessi da formare intende anticipare le attività in presenza suggerendo ai dirigenti scolastici di competenza di facilitare l’inserimento dei docenti interessati nella programmazione delle diverse attività formative in fase di realizzazione a livello regionale, provinciale, di rete (seminari sugli Istituti comprensivi, Valutazione, Disabilità, Orientamento, Cittadinanza, etc). Ciò consentirà di contenere i costi e di coinvolgere i neo-docenti nelle dinamiche ordinarie delle comunità professionali del territorio. Inoltre quest’Ufficio intende predisporre un incontro di accoglienza per i docenti neoassunti in ogni Provincia o per sottogruppi significativi. Le informazioni contenute nella presente nota, nonché ulteriori approfondimenti anche di natura culturale, saranno oggetto di specifici momenti formativi di accoglienza a valenza provinciale per i docenti in anno di formazione

  3. Formazione on line Nelle more dell'emanazione delle disposizioni ministeriali per l'a.s.2012/2013, si ricorda quanto indicato nella nota MIUR n. 2761 deIl'11/4/2012 (e relativi allegati) emanata per regolare la formazione in ingresso degli scorsi anni. La nota ministeriale, oltre ad illustrare le modalità tecniche per l'iscrizione alla piattaforma PuntoEdu gestita da INDIRE, prevedeva un ambiente di formazione impostato su una area generale comune per tutti i livelli scolastici. Questo Ufficio comunicherà successivamente le modalità di fruizione della formazione on line. Segnalando che l'Ufficio IV è a disposizione per qualsiasi ulteriore chiarimento, si ringrazia per la consueta collaborazione.

f.to IL DIRETTORE GENERALE

Allegato 1) SCHEDA DI SINTESI - Adempimenti per docenti neoimmessi in ruolo (per la validità dell’anno di prova è previsto un servizio minimo di 180 giorni); Formazione obbligatoria in ingresso istituita dalla Legge 270/82, 1. Compito del Dirigente scolastico in merito al docente neo-assunto è quello di: o informare il Collegio dei Docenti sull’attività formativa; o nominare il docente tutor che ha compiti di guida rispetto al collega neoassunto e di facilitatore dei rapporti interni ed esterni all’istituto e di accesso all’informazione; o istituire il Comitato di Valutazione; o redigere la relazione finale per il Comitato di Valutazione; 2. il docente neoassunto deve redigere una relazione complessiva sull’esperienza e sulle attività svolte che sarà discussa nel Comitato di Valutazione; 3. il Comitato di Valutazione esprime il parere sulla conferma in ruolo del docente in anno di prova, sulla base della relazione finale e degli altri elementi di valutazione forniti dal Dirigente scolastico; 4. le procedure per il periodo di prova e l’anno di formazione sono regolate dal D.Lgs. 16 aprile 1994, n. 297 (artt. 436-40); 5. il modello formativo prevede 25 ore in presenza e 25 ore a distanza (totale di 50 ore di formazione); 6. i docenti che abbiano ottenuto il passaggio di ruolo o di cattedra non sono tenuti a frequentare l’anno di formazione, ma sono tenuti all’effettuazione del periodo di prova, ai sensi della C.M. n. 196 del 3.02.2006; “Si ribadisce che i docenti, che hanno già superato il periodo di prova in una determinata classe di concorso e siano stati nominati in altra classe di concorso, in quanto inclusi nelle graduatorie provinciali di cui alla legge 124/99 e successive modifiche e integrazioni, o nelle graduatorie dei concorsi per titoli ed esami tuttora vigenti, ovvero abbiano ottenuto il passaggio di ruolo o di cattedra di cui all' art 10 commi 1 e 5 del CCNL 23 luglio 2003, non sono tenuti a frequentare l'anno di formazione, di cui all'articolo 440 del citato Decreto legislativo n.297/94”“…. ribadendo che il periodo di prova va sempre effettuato quando vi sia stata l'assegnazione ad un ruolo diverso, mentre l'obbligo della formazione in ingresso è da configurarsi esclusivamente nei confronti dei docenti assunti in ruolo per la prima volta..”; 7. si ricorda che in caso di domanda di passaggio di cattedra o di ruolo è sempre necessario il requisito del superamento del periodo di prova del docente interessato, ai sensi della C.M. n. 344 del 7.02.2006. “Con riferimento a quesiti proposti si chiarisce, sentite le organizzazioni sindacali, che l'art. 3, comma 1, primo periodo, del C.C.N.I. in oggetto, va interpretato nel senso che ai fini della domanda di mobilità professionale (passaggio di cattedra - passaggio di ruolo) è sempre necessario il requisito del superamento del periodo di prova da parte del docente interessato”; 8. si precisa che per il personale docente, educativo ed ATA neo-nominato in ruolo dopo il 31 agosto 2007, e in servizio nell’a.s. 2007/2008 come supplente annuale, sino al termine delle attività didattiche, o come supplente temporaneo con prestazione di servizio non inferiore a 180 giorni, e che, pertanto, assumerà servizio dal successivo anno scolastico beneficiando della retrodatazione giuridica della nomina, tale periodo di servizio prestato come supplente, è valido ai fini della prova, purché svolto, nello stesso insegnamento o classe di concorso o nell’insegnamento di materie affini, ovvero, per il personale ATA, nello stesso profilo professionale. Resta fermo per il predetto personale la possibilità di svolgere le attività di formazione nel corso dello stesso anno scolastico. Nota MIUR Prot. n. 3699 del 29 febbraio 2008.

Allegato 2) ANNO DI FORMAZIONE - Modello formativo (25 ore on line - 25 ore in presenza) Ipotesi di utilizzo 25 ore in presenza: a) incontro di accoglienza nei Poli territoriali – (3 ore) b) presentazione piattaforma, facilitazione dei percorsi (7 ore) c) attività a scelta dei corsisti a livello regionale, provinciale e reti di scuole (12 ore) tra le iniziative relative a: – Indicazioni per il 1° ciclo – Indicazioni e linee guida per il 2° ciclo – Istituti comprensivi sui temi: o Territorio o Governance o Professionalità – Apprendimenti di base: L2, SISS, M@t.abel ecc. – Sistema di valutazione e rilevazione degli apprendimenti – Disabilità – Orientamento – Iniziative formative promosse da scuole e da reti di scuole – Eventuali iniziative di Enti, Associazioni, Organizzazioni accreditati d) sintesi attività formative con i tutor (3 ore)

POLI TERRITORIALI 1. Istituto Secondario di I grado “D. Alighieri” L’AQUILA (2 gruppi e 1 tutor) 2. Istituto Comprensivo “L. Radice-Ovidio” SULMONA (AQ) - (2 gruppi e 1 tutor) 3. I.T.C.G. “Fermi” LANCIANO (CH) - (4 gruppi e 2 tutor) 4. Istituto Comprensivo n. 4 CHIETI - (2 gruppi e 1 tutor) 5. Istituto Superiore “Di Marzio-Michetti” PESCARA - (5 gruppi e 3 tutor) 6. Istituto Superiore “Cerulli-Crocetti” GIULIANOVA (TE) - (4 gruppi e 2 tutor)


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